giovedì 31 gennaio 2008

Cloe e gli studenti di ripetizioni


Molti si lamentano che cloe non sia ospitale...

Ora io vorrei che tutti riflettessimo insieme: qualsiasi essere umano, quando per un po' di tempo non ne vede un altro, anche se è stato suo caro amico e in passato gli ha raccontato qualsiasi cosa della sua vita, quando lo incontra, non ha molta facilità ad abbandonarsi a confidenze.

E allora, se di questo mi sono convinta anch'io che sono terribilmente incostante e che non chiamo le persone per mesi senza nemmeno accorgermi che è passato del tempo, perché non può valere anche per Cloe?!

Se uno viene a trovarla una volta ogni tanto, non può aspettarsi che lei voglia farsi toccare e torturare... Almeno, bisognerebbe prima tirarle un po' la caramella, per farle vedere che ci interessa il suo bene e non solo il piacere di toccare il suo pelo morbidissimo...


Che la costanza premi nei rapporti è testimoniato dal legame che si è creato tra Cloe e i miei studenti di ripetizione, che vengono settimanalmente a trovarmi.

Serena (latino) adora Cloe e la gattina ricambia salutandola con un affettuoso miao ogni volta che la vede. Serena, che ha un gatto più silenzioso, sostiene che Cloe sappia parlare, perché i suoi miagolii sono davvero molto eloquenti. Nel tragitto fino alla cucina, Cloe la segue, strofinandosi tra le sue gambe per farsi accarezzare.

Deborah (latino) ogni volta che viene accarezza Cloe, la quale si è davvero affezionata. Infatti, mentre traduciamo, si siede accanto a lei e con la zampina la tocca per consolarla per il suo bassissimo livello! Ritengo che la pet therapy sia un ottimo sostegno morale nei casi più difficili.

Luca (italiano, storia) è il preferito di Cloe!! La gattina ha una segreta passione per i maschietti (forse perché in casa ne vede davvero pochi!) e, appena Luca entra, si strofina tra le sue gambe accompagnandolo fino in cucina. Poi rimane lì vicino e, durante la lezione, lo invita a più riprese a giocare con lei.


Cloe è un po' invidiosa del lavoro che facciamo senza coinvolgerla; per questo, ogni lezione sale sul tavolo, guarda i libri, consulta il vocabolario, ma, quando si accorge che non diamo peso ai suoi suggerimenti, si innervosisce e decide di attirare la nostra attenzione, salendo sui mobili o facendo chissà che cosa nell'altra camera e poi miagolando per chiamarmi e farsi sgridare. Io naturalmente non sto al suo gioco, limitandomi ad urlare il suo nome accompagnato da feroci minacce. Se anche non dovessero imparare niente, non c'è dubbio che gli studenti a lezione si divertano....

mercoledì 30 gennaio 2008

Indagini su Cloe


Ho sempre pensato che Corsico fosse un comune superiore agli altri:
ecco una bellissima rassegna di incontri sul comportamento animale organizzata presso il teatro verdi di Corsico. Il 29 febbraio si parla di comportamento del gatto!!! Non posso perdermelo! Mi sa che mi porto anche mia sorella... Naturalmente vi aggiornerò sui contenuti dell'incontro.

La diplomazia secondo Cloe


L'odore di bucato e l'ordine (nel limite del possibile) che regna da una settimana in casa mia è chiaramente segno che i miei sono tornati dalle loro ennesime, lunghissime vacanze!

Come ben ricorderete, l'arrivo di Cloe ha segnato un passaggio importante nella vita di questa famiglia, perché ha spinto Anna Lisa ad andare a vivere in casa sua; eppure, in questo lungo periodo di assenza dei miei genitori, l'equilibrio delle due case di Cloe è un po' cambiato...

Le lunghe notti invernali, infatti, possono suscitare un senso di desolata solitudine, se non puoi avere la tua gatta vicina, perché sul più bello tua sorella se la prende e se la porta a casa sua!

Per reagire a questa ingiustizia, ho dovuto prendere una decisione importante: seguire la mia gattina e andare a dormire INSIEME a lei!!
Ma sapete cosa voleva dire questo?!? In modo del tutto paradossale, il gattino che ha allontanto mia sorella dalla mia camera ha avvicinato me alla sua e, per un mesetto, ci siamo trovate a dormire in tre in un unico grande letto.
Eppure, anche un quadretto così tenero nascondeva dei rischi, e l'allegra compagnia ha generato presto occasioni di competizione perché entrambe volevamo dormire con la gattina vicino alle gambe e facevamo a gara perché Cloe ci scegliesse.
Così abbiamo creato una di quelle situazioni in cui l'uomo mostra agli animali la sua marcata stupidità, offrendogli facili occasioni per dimostrarci la loro intelligenza superiore. Cloe, infatti, con la sua furbizia ha superato di gran lunga la nostra immaginazione, quando, per non fare torto a nessuna di noi, ha deciso per la scelta più diplomatica, alternando, sera dopo sera, la "proprietaria delle gambe" accanto alle quali accucciarsi.

martedì 29 gennaio 2008

Nel frattempo Cloe...

Cloe e io siamo vive!! Qualche problemino con l'adsl...
Nel frattempo ho fatto amicizia con tutti i tecnici di tele2 e ho imparato a dire una cosa tecnicissima per darmi un tono: "non c'è portante". Naturalmente poi mi facevano un'altra qualsiasi domanda e io non capivo nemmeno di cosa stessero parlando, così svelavo che avevo imparato una frase a memoria per evitare il rituale per gli incapaci "ma ha provato a spegnere e riaccendere il computer?" e mi toccava farlo lo stesso... sigh...
comincio a credere che la domanda tecnica sia fatta apposta per capire con chi si ha a che fare.
Ora spero che duri, perché nel frattempo sono successe un sacco di cose alla mia gattina e non so se avrò il tempo per raccontarle tutte!
a presto

domenica 27 gennaio 2008

(26 gennaio 2008)

Ho deciso di scrivere un blog con la consapevolezza che nei luoghi più affollati è più facile trovare un angolo discreto dove potersi esprimere senza sentirsi giudicati. A volte si provano sentimenti che è difficile condividere con qualcuno (l’affetto estremo che in casa proviamo per Cloe ne è la prova), ma non si riesce a frenare l’estremo bisogno di esprimerli; e allora la rete, nella sua affollata solitudine, offre al pensiero uno spazio più o meno segreto perché sia fruibile solo a chi vuole condividerlo. Si può chiamare libertà, democrazia, follia, oppure limitarsi a goderne i privilegi, quando ti è concesso di rubare un piccolo spazio al blog dedicato al tuo gatto, approfittando del fatto che Cloe sta dormendo.
Ieri stavo tornando da Pavia e ascoltavo la radio. Le parole ironiche del deejay si confondevano con quelle sarcastiche del giornalista: è caduto il governo. Eppure sono totalmente disinteressata all’argomento. E non perché non abbia un’opinione, ma perché ho altro nella testa e tra un’oligarchia e l’altra comincio a non vedere differenze. Mettono i Green Day: It's something unpredictable, but in the end is right I hope you have the time of your life. E mi scende una lacrima. E' finito qualcosa che mi tocca più da vicino che un governo, e mi dà un senso di vuoto. Come facevo a sapere che una classe di quindicenni avrebbe aggiunto così tanto alla mia vita. Sono entrata terrorizzata in classe il 9 gennaio 2007: era la mia prima vera supplenza e non sapevo da dove cominciare. Insicura, recitavo la parte dell’insegnante che sa cosa sta facendo, mentre mi guardavo attorno subendo i severi giudizi di ragazzini spaventati dalla mia giovane età. E poi qualcosa è cambiato; e mentre io cercavo di insegnare loro qualcosa, loro insegnavano a me come guidarli nel loro percorso formativo. Sono diventati bravi e anch’io con loro. E ci siamo affezionalti l’uno all’altro, abbiamo condiviso difficoltà, successi, paure e speranze, e nella complicata vita di chi studia e lavora, vedevo più loro che i miei cari e condividevo con loro la vita da studente che ci rendeva così vicini.
E poi il contratto è scaduto e ho dovuto accettare il fatto che cresceranno benissimo anche senza di me e che avrò altre classi in futuro. Ma ora sono un po’ triste e sfoglio l’album di foto che mi hanno regalato e aspetto che questo post trovi un preciso luogo nella memoria dell’archivio di un blog che trova la sua realizzazione nella peculiarità degli affetti di cui parla.

domenica 13 gennaio 2008

La toilette di Cloe

Avete mai visto un gatto più pulito?

Cloe e la caramella

Finalmente ho risolto il problema e riesco di nuovo a visualizzare i miei video!!!

O almeno credo...

Non chiedetemi come ho fatto: il mio rapporto con il computer è regolato da un legame istintivo! ( o qualcosa di simile e più casuale)

giovedì 10 gennaio 2008

profilo astrologico di Cloe


Se qualche anno fa per sentirsi un po' radical-chic era sufficiente leggere "la Repubblica" e discutere dell'"amaca" di Michele Serra davanti ad un aperitivo, ormai non è più sufficiente. Si sa che l'informazione non la fanno più i giornali e allora il vero intellettuale deve distinguersi dalla massa...
e l'informazione se la fa da solo con un bel blog (come questo, in fondo il livello è anche meglio di quello di Studio Aperto!); e, disilluso dalla razionalità della scienza che non è in grado di spiegare tutto ciò che accade nel mondo, ho letto recentemente, ma per me non è certo una novità, che la vera tendenza del nuovo intellettuali è diventata discutere di astrologia!
E allora,posso forse esimermi da tale tendenza, ora che mi manca così poco?!?
beccatevi il profilo di Cloe!

Caratteristiche del segno (ARIETE)
Segno di fuoco, governato da Marte e Plutone. Energico, pieno di iniziative, istintivo e dinamico, spesso non riflette abbastanza prima di agire e incorre in storiche "cantonate". Ma accanto a questa natura "a tinte forti" convive un animo romantico e bisognoso d'affetto. Non sopporta le situazioni contorte e le persone che potrebbero mettergli troppi freni. Nel lavoro, tende ad assumere un ruolo leader e a sfuggire costrizioni e imposizioni. Nelle amicizie è leale e disponibile. In genere vive i sentimenti con trasporto e passionalità, ma non brilla per fedeltà.
ArietePianeta: Marte
Metallo: Ferro
Gemma: Diamante
Colore: Rosso
Fiore: Garofano
Profumo: Sandalo
Animale: Capra
Numero: 1
Giorno: Martedì

ora però vado a giocare perché mi ha portato la caramella...

mercoledì 9 gennaio 2008

Cloe e la neve (II parte)

Dopo la nevicata prenatalizia che è scesa solo su casa mia,
ecco la nevicata ufficiale, quella che ci ha fatto gelare per qualche giorno.
Cloe è rimasta totalmente affascinata dal fenomeno: voleva stare sul balcone a guardare per ore la neve che, lenta, fioccava sul mio cortile.
I video, ingombranti solo apparentemente, vanno assemblati con molta immaginazione...

martedì 8 gennaio 2008

acchiappata al volo!


Da settimana prossima si ricomincia con le lezioni, quindi non avrò più il tempo di fare un uso smodato del computer e di scrivere post ogni volta che mi annoia studiare o scrivere(cosa che succede piuttosto spesso); quindi, mi porto avanti, perché ho un sacco di idee in testa.

Oggi vi racconto una scenetta divertente avvenuta qualche giorno fa.

Sono andata a cercare dove si fosse ficcata la gattina e l'ho trovata sul letto.

Appena sono entrata in camera, si è girata a pancia in su come fa sempre quando vuole le coccole, ma questa volta mi sa che ha preso una spinta un po' più forte del solito, perché, rotolando su se stessa, STAVA PER FINIRE A TERRA!! L'ho acchiappata al volo...

Ma può un GATTO cadere dal letto come una pera cotta?!?

lunedì 7 gennaio 2008

Cloe, compagna di studio




Sono davvero stufa di scrivere relazioni! Per fortuna c'è la mia gattina che, ogni tanto, viene a trovarmi, mi saluta, controlla quello che faccio, mi chiede di giocare con lei e, infine, mi si accuccia vicino, dimostrandomi quanto le fa piacere la mia compagnia.


Ma come ho fatto per quasi 25 anni senza di lei?

domenica 6 gennaio 2008

Quando il gatto rimane a casa


In queste vacanze sia Anna che io siamo state piuttosto gattare (ho già controllato, non esiste), ma in alcune occasioni ci siamo abbandonate alla vita sociale (con altri esseri umani veri, intendo, quindi diversi dalla nostra gatta). Credo che valga la pena elencare i due eventi più natalizi, perché ci hanno regalato enormi soddisfazioni.

Sorprenderà che chiamo natalizie le serate in cui siamo andate al cinema, ma qualcuno riesce ad immaginarsi delle vacanze di Natale senza cinema?

Siamo andate a vedere due film SORPRENDENTEMENTE intelligenti, fatti bene e decisamente ben recitati: La bussola d'oro e Across the universe.

Davvero non pensavo che sotto Natale si potessero vedere anche film così belli!

E da tempo non mi capitava di vedere film capaci di utilizzare metafore per stimolare la riflessione critica.

martedì 1 gennaio 2008

Buoni propositi per l'anno nuovo.


L'inizio del nuovo anno è sempre un momento di riflessione e di bilanci.

Bisognerebbe, allora, prendersi un attimo di tempo e pensare a quello che è stato fatto durante l'anno precedente e fare proposte perché l'anno che arriva possa essere migliore.


Il 2007 è stato un anno significativo perché Cloe è uscita dall'infanzia e ha cominciato a costruire la sua identità di gatta adulta.

Secondo gli attuali studi, si ritiene adulto colui che è in grado di mantenersi da sé, mentre la ormai lunghissima fase che precede questo momento e che comincia dai primi cambiamenti per il raggiungimento della maturità fisica è chiamata adolescenza. Per cominciare, vorrei oppormi a questa teoria sia perché mi include nella fase adolescenziale solo perché per fare un lavoro mal pagato ho bisogno di studiare per sette anni, sia perché definisce adulti certi genitori dei miei studenti che non riescono a gestirsi da soli ma che mantengono loro e i loro figli, sia perché escluderebbe da ogni possibile categorizzazione la mia gattina, che sul balcone non può trovare gli insetti sufficineti a sfamarsi, ma li cercherebbe con piacere.

Comunque, Cloe ha un anno e quasi otto mesi (circa il corrispondente dei nostri 22 anni) e non c'è bubbio che sia una gattina ancora in piena fase adolescenziale.

Che non sia più piccina è evidente poiché non gioca più con qualsiasi cosa o persona entri in casa, ma preferisce dormire o passare le ore facendosi la toilette; mentre gioca, si ferma per guardarsi allo specchio o per riposarsi, e quando le facciamo gli agguati, non reagisce più istintivamente, ma pensa, valutando se il momento o la persona siano di suo gradimento, e poi decide se giocare, attaccando, o andarsene o, ancora, allontanare l'avventore con una "feroce" zampata.

Comincia, inoltre, a farsi coraggio, ma, ancora, quando ha paura ci cerca e, quando dorme,vuole sentire il nostro calore, accucciandosi vicino alle nostre gambe. Per esempio, mentre durante la notte di S. Silvestro, l'anno scorso, mi hanno raccontato che è rimasta nascosta per la paura dei botti, quest'anno, superata la fifa iniziale, è uscita dal suo nascondiglio ed è rimasta vicino a me e Anna per tenere sotto controllo la casa; con estremo coraggio, verso le 0,30, è riuscita addirittura ad allontanarsi da noi e a raggiungere la sua sabbietta e in seguito, quando si è accorta che qualche sconosciuto stava dormendo in cameretta, con passo felpato e procedendo un po' avanti e un po' indietro, ha raggiunto perfino il presunto intruso per indagare sulla sua identità.

Eppure, i suoi cambiamenti verso l'età adulta non escludono dei momenti di estrema follia, di gioco intenso e sfrenato, e, soprattutto, il ribelle desiderio, tipicamente adolescenziale, di infrangere le regole per mettersi al centro dell'attenzione di coloro che le stanno intorno.

Per questa ragiona gli psicologi dicono che le regole sono fondamentali per gli adolescenti, perché devono avere qualcosa da infrangere per rispondere all'istintivo bisogno di creare, distanziandosi da ciò che viene loro imposto, la propria identità.

e chi non lo capisce, l'abbiamo passato tutti, no?

Anche Cloe...

E finché le regole erano tante ed erano esplicite, bastava salire sul tavolo per avere l'attenzione di tutti i componenti della famiglia. La piccola delinquente, infatti, fa quello che non dovrebbe fare e poi miagola per attirare la nostra attenzione. Ora che le regole sono un po' meno esplicite e chiare, e che le lasciamo fare quello che vuole, nei limiti dell'incolumità domestica, per attirare l'attenzione agisce con atti estremi come quelli degli adolescenti sregolati che non sanno quale regola infrangere visto che non ne hanno alcuna a disposizione, e così...

la foto è esplicativa: la tenera e birbante gattina ora ci chiama quando è ben appesa al lampadario!

Alla luce di questo, quali buoni propositi per l'anno venturo se non una buona dose di sane regole per la nostra dolcissima gattina invasata, prima che ci distrugga tutta la casa?!

(pazzesco! Proprio ora, la delinquente ha miagolato e cosa ho trovato in sala? un lampadario che oscillava...

vado a mettere in atto i buoni propositi!)
BUON ANNO A TUTTI!