martedì 20 gennaio 2009

tachipirina ogni 8 ore, antibiotico ogni 12, gatto a volontà!


Buon Nata... anzi ormai buona ann... faciamo epifani...


MA QUANTO TEMPO E' PASSATO??!!??

Non lo so nemmeno più! Ho perso il conto dei giorni dei mesi e... attenzione è cambiato pure l'anno!!

La vita è impegnativa del resto, e io ce la metto tutta, ma la forza creativa anche per il blog, proprio, non so dove trovarla!!


E allora a che cosa devo questo momento di ispirazione?? Alla dura influenza (durissima!! 39 di febbre per tre giorni!!) che mi trattiene in casa in attesa del buon medico fiscale, con la consapevolezza che il buon Brunetta detrarrà 8 euro al giorno dal mio stipendio, mentre 50 ragazzini godono e festeggiano quotidianamente della mia sofferenza.... sigh! Per fortuna sarò presto disoccupata, così non mi capiteranno più queste sventure...


In compenso, sapete chi mi ha tenuto compagnia????

Ma certo, la mia adorabile micia.


La trottolina mia adorata è stata il punto saldo di questo periodo di desolata e infinita malattia.

Il primo giorno, in realtà, ero un po' delusa, perché Cloe evitava la mia stanza, lasciandomi sola nello sconforto. Mi guardava a coda bassa dall'uscio, ma non osava sfidare i gravi pericoli compromessi dal rumore profondo e ripetuto, cavernoso (per non dire catarroso, naturalmente) che emettevo dalle fauci, simile ad un potente ruggito, un vero e proprio richiamo al feroce combattimento... (e dire che non avevo le forze per alzarmi in piedi...).

Si aggirava circospetta, si allontanava in fuga, si riavvicinava e non osava entrare... poi, un lungo e coraggioso balzo sul letto disposto di fronte al mio!

Da lì, mi fissava...

Dopo qualche ora, quando si è accorta che per me niente era da considerarsi commestibile (non sto a spiegarvi da quali indizi l'ha intuito), ha deciso di prendere coraggio ed è venuta sul mio letto.

MERAVIGLIOSO!!!

Ma non sapete dei poteri benefici che hanno i gatti sui malati? Del potere curativo della pet-therapy? Ormai era fatta, sentivo la guarigione vicina!

Così, mentre la mia trottolina stava appollaiata sulle mie gambe, io mi nutrivo delle sue potenti e benefiche energie, pronta a... tossire, tossire e tossire...

ma siamo sicuri che funzionano queste terapie con gli animali??? boh.

Comunque, mi ha fatto davvero tanta compagnia. Mi si metteva sulle gambe o mi occupava 3/4 del letto, impedendomi qualsiasi movimento. A lungo, pur di non farla allontanare, me ne sono stata buona con il mal di schiena che si faceva sentire e le gambe prive ormai della circolazione del sangue. Ma provate a resistere alla presenza del gatto sul letto quando il corpo, sotto effetto della tachipirina, sta emettendo anche i vapori dell'anima sotto forma di sudore!!!

Sotto gli occhi increduli di mia madre, ho cominciato a scacciare la piccolina a colpi di piedi da sotto alle coperte. Lei, naturalmente, non poteva credere a quanto stesse accadendo, quindi si limitava a muovere il suo sederone pensando di adattarsi meglio allo spazio a sua disposizione. Così l'ho presa e l'ho fatta scendere.

Se n'è fatta una ragione in fretta, in fondo, avrà pensato: "lo facevo solo per lei!"

E poi un miracolo ha voluto la mia guarigione. Oggi mi sono alzata dal letto: evviva!!

E subito, la gatta, contenta che fossi ritornata una persona utile per rispondere alle sue necessità, è corsa in bagno per farsi aprire l'acqua e poi mi ha passato una caramella pronta a parare uno dei miei infallibili tiri!