Ho deciso di cancellare il post del 22 maggio intitolato "pensieri di studente" e scritto in un momento di ira e di grande delusione. Chiedo scusa a chi l'abbia letto e trovato inopportuno. Posso capire che, per chi non conosce le umiliazioni a cui siamo sottoposti costantemente per poterci abilitare, possa essere sembrato esagerato, e di questo mi scuso.
(non che abbia ricevuto lamentele, solo non credo che si addica al clima del blog)
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3 commenti:
credo che invece sia proprio nel clima del blog lasciare i pensieri e le opinioni personali (o del gatto...) senza tornare indietro sui propri passi. hai subito un'umiliazione!? qualcuno non si comportato bene?! lo ha fatto di proposito?! si merita il tuo rancore, ad ogni azione corrisponde una reazione, non per forza "violenta". far sapere al mondo che "quella persona" non è affidabile diventa un tuo dovere. come quando mettono il cartello "pedofilo" fuori dalla porta. non avere paura dei tuoi sentimenti o dei tuoi istinti felini. non tornare sui tuoi passi quando una persona non se lo merita. ad maiora!
devo essere sincera ma nn ricordo bene cosa c'era scritto in quel post(me lo dirai vis-a-vi...scusa,il francese nn è la mia seconda lingua),cmq osservazione piu'che giusta da parte di"the navigator"...mai guardarsi in dietro e pentirsi delle scelte fatte...baci.Ale
punti di vista...
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