Cari lettori,
scrivo io oggi nel blog perché, come sapete, la zia Vivi è un po' nervosa per via degli esami finali e ha poco tempo da dedicare alle mie disavventure.
Finalmente, approfittando della sua distrazione dovuta allo "studio matto e disperatissimo" (sono un gatto colto e faccio citazioni letterarie!) in preparazione degli esami finali, posso sfoggiare le mie capacità informatiche, acquisite esercitandomi sul portatile mentre la zia scriveva le relazioni (quanto si arrabbiava quando salivo sulla tastiera! Eppure, cercavo solo di aiutarla!).
Lei dice, quasi settimanalmente!, di non voler più scrivere il blog, ma poi sente di persone che lo leggono e si divertono, e, nonostante la stanchezza e il poco tempo a disposizione, continua a scrivere. I miei seguaci, quindi, zia Ale, non sono scomparsi!
Comunque, visto che lei è troppo impegnata per scrivervi le mie disavventure, vi racconto io quello che ho fatto mentre lei e la mia mamma (a cui faccio gli auguri!) erano fuori.
Ieri sera, infatti, ero sola con i miei nonni.
Come tutte le nipotine, io sono contenta di stare con loro, perché mi fanno fare quello che voglio e ridono di tutti i miei disastri senza rimproverarmi mai!
Così, tutta contenta, trotterellavo per la casa, quando ho sentito un profumino molto invitante provenire dalla cucina. Appena sono arrivata, ho trovato il nonno che farciva le pizze per la cena, coprendole di formaggio e prosciutto. Che cosa buonissima: io adoro il prosciutto crudo!!! Il nonno me ne dà sempre un pezzetto quando va a comperarlo, poi me ne dà un altro pezzetto la zia, poi la nonna, e poi divento una gatta grassa e assetata...
Così, ho aspettato che uscisse dalla cucina, sono salita sulla sedia, ho seguito il profumo ghiottosissimo e... gnam gnam, ho cominciato a mangiarmelo: buonissimo!!!
Peccato che in quel momento sia tornato il nonno e la festa sia finita...
ps:qualcuno ha il coraggio di accettare un invito a cena?
(Cloe The Cat)