venerdì 28 dicembre 2007

Un gatto in famiglia

Come per una sorta di autocompiacimento, ognuno di noi tende a riconoscere in sé le caratteristiche fisiche o caratteriali che considera ideali per le persone che gli stanno accanto. E' da tempo ormai che mi convinco di questo, osservando coppie che hanno tratti somatici o comportamenti molto simili tra loro, e riflettendo sulla somiglianza che a ccomuna l'uomo al suo animale più fedele: il cane. Non è certo una novità che cane e padrone si somiglino, ma mi chiedo quanto sia il cane ad assumere le sembianze e il carattere del suo padrone o, invece, il padrone ad affezionarsi ad un cane in cui può rispecchiarsi.

Mi sto convincendo che questo valga anche per il legame che unisce gli uomini al proprio gatto.

Non tanto perché Cloe è bellissima (non sarei mai così spudorata e immodesta, tanto più che qui gira gente che mi conosce!), quanto perché in Cloe riconosco alcuni caratteristiche caratteriali che appartengono a ciascun componente di questa famiglia e che ci legano al nostro micino in modo ancora più stretto.

Non è un segreto per nessuno che i gatti amino fare solo le cose che vogliono nel momento in cui vogliono, che sono un attimo docili e affettuosi, e un secondo dopo solitari e inavvicinabili. Non c'è dubbio che sia la luna a dominarli, dando loro incostanza ed estrema lunaticità.

Ecco l'aspetto di Cloe che più mi assomiglia: avere a che fare con lei e per me quasi catartico!

La pazienza con cui sopporta le nostre coccole a volte "estreme" e con cui ci dà baci sulle mani, dopo averle morse perché voleva chiederci di smettere di toccarla, sono il riflesso della tolleranza di Anna Lisa, che accetta le diversità caratteriali di chi le sta intorno, punzecchiando con ironia i difetti altrui.

La lotta che conducevo contro mia madre perché si potessero tenere porte chiuse ed evitare di usare per ogni cosa piccoli contenitori, da quando c'è Cloe, devo combatterla anche contro di lei. Appena vede una porta chiusa va ad aprirla per vedere cosa succede dall'altra parte; inoltre, ama i contenitori piccolissimi dove cerca di entrare, benché ormai abbia raggiunto le dimensioni di un vitellino grasso.

Per quanto la nostra gattina sia buona e cara, è ormai indubbio che la sua pazienza ha un limite; per questa ragione, esattamente come siamo abituati a fare con mio padre, abbiamo imparato a tenerci alla larga da lei quando si arrabbia e decide di passare all'attacco!

4 commenti:

Unknown ha detto...

Suggerirei un sondaggio.

Cordialmente.

Gatta LaGina™

Unknown ha detto...

Non posso che concordare con l'illustrissima Gatta LaGina™.

I miei più cari omaggi.

Ciao!

Unknown ha detto...

Voto favorevole alla proposta di sondaggio.

Miao.

GattoPaciolo™

cloe ha detto...

Spett. gatta LaGina & soci,

accolgo i suggerimenti da Voi proposti, ringraziandoVi per la collaborazione.

Distinti Saluti

Cloe (the cat)